Facebook Ads: consigli per una campagna di successo

28th Jul 2023

Tempo di lettura: 7 minuti

Negli ultimi anni si è visto un trasferimento progressivo degli investimenti pubblicitari dai canali tradizioni a quelli online, con una concentrazione sempre maggiore sui social media.

Le campagne di Facebook Ads stanno, infatti, diventando uno strumento di marketing sempre più importante, grazie alla possibilità di fare targettizzazioni precise e al costo limitato.

Ottenere però un ROI elevato dagli annunci di Facebook non è così semplice, anche perché la piattaforma continua ad evolversi, aggiungendo sempre più opzioni da utilizzare per la tergetizzazione.

Le possibilità sempre maggiori messe a disposizione da Facebook sono sicuramente molto utili agli inserzionisti, per creare campagne sempre più accurate, ma allo stesso tempo c’è il rischio di non saperle utilizzare e di non sfruttarle al meglio.

In questo articolo potete trovare alcune best practice per l’implementazione delle campagne Facebook Ads, in modo da rendere i vostri annunci efficaci e profittevoli.

Sommario

 

Cos’è Facebook Ads?

Le Facebook Ads sono uno strumento a pagamento, messo a disposizione da Facebook, per creare campagne pubblicitarie sulla piattaforma.

Attraverso Facebook Ads si possono mostrare annunci relativi ad un prodotto, un servizio, un sito web, un’applicazione, un messaggio, una pagina social o un evento agli utenti in base all’età, agli interessi, alla posizione geografica o ai dati demografici del pubblico target.

Gli annunci vengono visualizzati con la scritta “sponsorizzato” sotto il nome della pagina e possono comparire nei feed della bacheca, nelle storie o nell’apposito spazio della colonna di destra nella visualizzazione da desktop.

Post Sponsorizzato

Esempio di annuncio nei feed da mobile

I nostri consigli per realizzare campagne efficaci
1. Sapere esattamente a chi ci si rivolge

La prima cosa da fare quando si implementa una campagna, non solo pubblicitaria su Facebook, ma nel marketing in generale, è avere ben chiaro a chi ci si rivolge. In questo modo potrete selezionare più precisamente il pubblico a cui far vedere l’inserzione e raggiungere solo gli utenti interessati a ciò che offrite.

Facebook mette a disposizione innumerevoli opzioni per la targetizzazione, ma spesso i brand pensano che più persone raggiugono, più otterranno risultati. In realtà, avere grandi numeri non porta lontano, se il vostro ROI rimane scarso.

Individuate, quindi, quali piattaforme il vostro pubblico target utilizza, che lingue parla solitamente, in che luogo si trova, l’età media, le abitudini e gli interessi, selezionate le informazioni nella sezione relativa al pubblico della vostra inserzione e vedrete che riuscirete ad indirizzare più correttamente il messaggio, aumentando il valore della vostra campagna.

Per conoscere meglio il vostro pubblico di riferimento potete utilizzare anche gli Audience Insights di Facebook.

L’analisi di questi dati vi permetterà di:

  • indirizzare le inserzioni in modo più preciso,
  • creare un contenuto più adatto per il vostro target.
2. Creare i contenuti giusti

Gli annunci di Facebook sono noti per essere visivi. Riuscite, infatti, ad immaginarvi un annuncio su questo social senza un’immagine?

Scegliere, quindi, l’immagine giusta da utilizzare è essenziale e può fare la differenza nella vostra campagna.

HubSpot analizzando gli annunci Facebook ha individuato degli elementi comuni nelle immagini utilizzate. Esse sono:

  • chiare,
  • accattivanti,
  • familiari/riconoscibili,
  • trasmettono il prodotto, il servizio, l’evento o il messaggio che si vuole sponsorizzare,
  • utilizzano una palette di colori armonica,
  • utilizzano elementi che guidano il movimento degli occhi e l’utente,
  • presentano le informazioni in modo immediato.

Tuttavia, una buona immagine è inutile se non è accompagnata da un copy altrettanto valido.

Un copywriting pertinente ed efficace vi aiuterà a catturare gli utenti e ad ottenere maggiori conversioni.

Cercate, quindi, di creare dei contenuti testuali che persuadano l’utente, lo coinvolgano e lo intrattengano. Se riuscite a soddisfare questi tre elementi, sarà facile creare una forte connessione con il pubblico e portarlo verso il vostro obiettivo.

In alcuni casi, per produrre un legame ancora più profondo, potete cercare di emozionare il vostro pubblico. Sappiamo però che questo punto non è così semplice e potrebbe non essere adatto a tutte le campagne, soprattutto per quelle più tecniche del mondo B2B.

Per creare inserzioni coinvolgenti, Facebook mette a disposizione diversi formati oltre alle immagini, come video, carosello e slideshow.

Ogni formato pubblicitario offre specifiche possibilità comunicative, ma pone allo stesso temo dei vincoli. Individuate quello più adatto in base al pubblico, all’obiettivo della campagna e alle vostre possibilità produttive.

3. Individuare un obiettivo che generi valore per l'azienda

Facebook offre una vasta gamma di obiettivi pubblicitari che possono aiutare i brand a raggiungere i loro obiettivi di business. Il successo degli annunci può essere misurato oltre che con i classici “Mi piace sulla pagina”, “Clic sul sito web” e l’ “Engagement”, attraverso i seguenti obiettivi:

  • Awareness

L’obiettivo di consapevolezza può essere utilizzato quando si vuole generare interesse per un prodotto o per un servizio.

Gli obiettivi specifici selezionabili possono essere di:

  • Brand Awareness: per raggiungere persone che hanno maggiori probabilità di ricordare i vostri annunci e d’aumentare la consapevolezza del brand.
  • Reach: per mostrare l’annuncio al massimo numero di persone che fanno parte del vostro pubblico target.
  • Consideration

Potete selezionare questo obiettivo se volete spingere le persone a cominciare a pensare a voi e a cercare maggiori informazioni sull’azienda.

Gli obiettivi specifici selezionabili possono essere di:

  • Traffico: per aumentare il numero di visite al vostro dito web.
  • Engagement: per mostrare e coinvolgere il maggior numero di utenti con il vostro annuncio.
  • Installazioni app: per invitare le persone sull’app store del proprio dispositivo, dove potranno scaricare la vostra app.
  • Visualizzazioni video: per promuovere video dove mostrate il lancio di un prodotto, il dietro le quinte dell’attività o di un evento, le esperienze dei clienti o per far conoscere meglio il brand.
  • Lead generation: per raccogliere informazioni sui contatti, come gli indirizzi e-mail.
  • Messaggi: per indurre il maggior numero di persone a conversare con la vostra organizzazione per generare lead, offrire assistenza o guidare le transazioni.
  • Conversion

Questo obiettivo può essere selezionato quando si vuole incoraggiare le persone che già conoscono il brand e che sono interessate alla vostra azienda ad acquistare il vostro prodotto o servizio.

Gli obiettivi specifici selezionabili possono essere di:

  • Conversioni: per ottenere aumentare il numero di utenti che utilizzano il vostro sito web o la vostra app.
  • Vendite da catalogo: per mostrare i prodotti del vostro catalogo a seconda del pubblico di riferimento.
  • Traffico nei negozi: per promuovere le sedi della vostra attività commerciale alle persone che si trovano nelle vicinanze.

Scegliete, quindi, l’obiettivo che più è in linea con lo scopo della campagna per massimizzarne l’efficacia.

4. Ottimizzare il budget della campagna

Una volta individuato il pubblico di riferimento, il contenuto dell’annuncio e selezionato l’obiettivo, dovete impostare il budget corretto per la vostra campagna. Per farlo è essenziale esaminare i vostri obiettivi di marketing e fare una stima dei costi che potete permettervi per raggiungerli.

In generale, un inserzionista può impostare su Facebook un budget a livello di set di inserzioni oppure utilizzare l’Ottimizzazione del budget della campagna (CBO). Con questa seconda opzione potete selezionare il budget stabilito per la campagna in modo centralizzato, sarà poi Facebook Ads a ripartirlo continuamente ed in tempo reale tra i gruppi di inserzioni con maggiori opportunità.

In questo modo l’inserzionista ha meno controllo sul budget, ma il sistema riesce ad utilizzare il denaro stanziato in modo più efficiente.

L'unica cosa da tenere presente è che se ci sono campagne che devono ricevere un certo livello di attenzione, non è il caso di usare l'Ottimizzazione del budget della campagna, ma è preferibile impostare il budget a livello di set di annunci per garantirne la visibilità.

5. Monitorare le prestazioni degli annunci

L’ultimo aspetto da non dimenticare quando si vogliono avviare delle campagne su Facebook Ads è la selezione dei KPI da monitore.

Tenere sotto controllo le performance nelle campagne social è fondamentale perché, a differenza di quando si lanciano delle campagne pubblicitarie sui media tradizionali, come radio e TV, in cui una volta lanciata la campagna non si può più fare nulla, sui social media le cose sono diverse.

Con Facebook Ads, infatti, e possibile avere un maggiore controllo sulle prestazioni della campagna pubblicitaria ed applicare i giusti correttivi in corso. Ovviamente, se non avete stabilito prima del lancio della campagna i parametri da monitorare, in base agli obiettivi di business che volete raggiungere, non potrete rilevare in modo chiaro l’efficacia dell’inserzione e, eventualmente, dove intervenire, in modo tempestivo, per aumentarne le performance.

 

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Valentina Lovise

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