Perché non riesci a vendere con il tuo e-commerce?

28th Jul 2023
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Sono ormai diversi anni che l’e-commerce è diventato un canale di vendita standard per le aziende nel B2C. Molte di esse però non sono soddisfatte dei risultati a causa delle difficoltà nel raggiungere i volumi di vendita sperati o dei troppi carrelli abbandonati.

Non è semplice, infatti, creare un sito per la vendita online adatto alle esigenze dei clienti. Questo perché ci sono molti aspetti a cui prestare attenzione quando si progetta un e-shop, ma soprattutto ci sono alcuni errori che non bisogna commettere per semplificare l’iter di ricerca e selezione di un prodotto e facilitare il processo di acquisto degli utenti.

Di seguito trovi alcuni consigli per aumentare le vendite e ridurre il tasso di abbandono da parte dei consumatori nei carrelli degli e-commerce.

 

1. Consenti di trovare facilmente i tuoi prodotti

Gli utenti, quando arrivano su un sito web, si aspettano di trovare velocemente quello di cui hanno bisogno. In caso contrario, se la ricerca è lunga e complicata, hanno l’impressione di perdere tempo e questo provoca un senso di frustrazione, generando nella maggior parte dei casi l’abbandono dalla pagina.

Al contrario di quello che avviene per il negozio fisico, online la conversione aumenta quando vengono presentati tanti articoli. Le persone non sono però in grado di fermare nella propria testa troppi oggetti contemporaneamente e il sovraccarico cognitivo crea paura e dubbi per la scelta. È importante, quindi, riuscire a creare nel menù dei macro-gruppi di prodotti sotto cui raggrupparli in modo da semplificare e ridurre i tempi di ricerca degli utenti.

Nel caso l’offerta sia comunque molto ampia, ti consigliamo di inserire dei campi di ricerca testuali oppure dei filtri all’interno delle categorie, in modo da velocizzare i processi di ricerca e rendere l’esperienza dell’utente più semplice.

 

2. Inserisci contenuti di valore nelle schede prodotto

I contenuti sono fondamentali per convincere i clienti. Crea, quindi, schede prodotto interessanti e non dare per scontato alcuna informazione. Pensa, per esempio, alle domande che vengono fatte dai clienti in negozio e, in base a questo, inserisci informazioni chiare, precise e complete nelle tue schede prodotto. In questo modo riuscirai a soddisfare le richieste informative degli utenti e ad aumentare la loro probabilità d’acquisto.

 

3. Metti bene in evidenza il pulsante d’acquisto

Ci sono alcuni e-commerce in cui il bottone d’acquisto non è ben visibile. Questo è uno degli errori più gravi che si possano commettere. Il pulsante d’acquisto deve essere ben in evidenza e ripetuto in ogni pagina di prodotto. Crea, quindi, un bottone semplice e chiaro e mettilo ben in risalto. Questo attirerà l’utente e gli permetterà di inserire i prodotti da scelti velocemente nel carrello.

 

4. Permetti agli utenti di visualizzare facilmente il proprio carrello

Può essere frustrante per gli utenti non sapere cosa si è già inserito nel carrello o dover fare troppi passaggi per raggiungerlo. Colloca, quindi, anche il carrello in una posizione che sia sempre ben visibile, permettendo ai clienti di visualizzare in ogni momento e con un solo clic gli articoli che hanno selezionato. Questo consentirà loro di avere sotto controllo la spesa e diminuirà il tasso di abbandono.

5. Registra diversi metodi di pagamento

Ogni utente ha una sua preferenza riguardo al metodo di pagamento. Inserisci, quindi, le opzioni più gettonate in modo da semplificare ancora di più il processo di acquisto dei clienti. Trovando il metodo di pagamento da lui preferito, l’utente non ci penserà due volte a concludere la transazione una volta giunto alla fine.

 

6. Fai attenzione ai tempi di consegna

Sappiamo tutti che prima consegni, meglio è. Ma se i tuoi tempi di consegna sono, ad esempio, di 20 giorni, non nasconderlo. Se dichiari 7 giorni e poi ci metti 20, oltre a perdere il cliente avrai anche un danno d’immagine.

Se il tuo corriere costa troppo, puoi gestire le spedizioni inserendo più metodi di trasporto con prezzi diversi. In questo modo, lascerai decidere al cliente, in base alle sue esigenze e al suo portafoglio, quando ricevere il prodotto.

 

7. Riduci le pagine di checkout

Avere tante pagine per il processo di checkout aumenta l’abbandono dei carrelli nei siti e-commerce. Non inserire informazioni e domande che non sono utili per il processo di acquisto. Rendi questa fase semplice e veloce. Prima si conclude l’acquisto e meglio è anche per l’azienda.

 

8. Ottieni feedback dai clienti

Metti in piedi un sistema che ti permetta di ottenere i feedback dei tuoi clienti. Mandagli, per esempio, una mail quando ricevono il prodotto per sapere cosa pensano del loro acquisto. Questo consente all’azienda di testare l’efficacia delle modalità di vendita e di costruire una relazione duratura con il nuovo cliente. Dall’altra parte, i clienti si sentiranno ascoltati e maggiormente coinvolti, e questo contribuisce a farli tornare volentieri ad acquistare sul sito.

 

I consigli appena visti possono aiutarti ad ottimizzare l’e-commerce e ad aumentare le vendite, poiché consentono d’incrementare i tassi di conversione, diminuire l’abbandono del carrello e, più in generale, di migliorare l’esperienza d’acquisto dei clienti sul tuo negozio virtuale.

Per riuscire ad avere un e-commerce di successo non basta però progettarlo nel migliore dei modi. La sua creazione deve essere inserita all’interno di una strategia di marketing più ampia, in cui prevedere campagne ads esplorative sia pre lancio che post, nelle quali valutare l’efficacia del sito web e ottimizzarlo in base alle vendite effettuate e mancate.

Se non hai ancora creato un e-commerce per la tua azienda o non sei soddisfatto di quello che hai, puoi contattaci per ricevere un preventivo.

Per maggiori informazioni, contattaci a info@shoptheory.it.

 

Valentina Lovise

(Linkedin)